Entro il 28 febbraio 2025, tutti i gestori di impianti minori di deposito e distribuzione di carburanti privati devono inviare all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli un riepilogo dettagliato delle movimentazioni annuali dei carburanti. Questo obbligo è essenziale per garantire trasparenza nella gestione delle risorse energetiche e per migliorare il monitoraggio della filiera.
Ma cosa sono gli impianti minori?
Si tratta di depositi di prodotti energetici per uso privato con le seguenti caratteristiche:
- Capacità tra 10 mc e 25 mc per i depositi;
- Serbatoi tra 5 mc e 10 mc per apparecchi di distribuzione automatica di carburanti ad uso privato.
Quali dati includere nel prospetto riepilogativo?
Il documento, da presentare via PEC all’Agenzia delle Dogane competente, deve contenere:
- Codice identificativo dell’impianto.
- Giacenza contabile al 1° gennaio.
- Totale del carico: somma di tutti gli e-DAS, DAS cartacei o altri documenti utilizzati per il trasporto dei prodotti ricevuti nell’anno, incluse eventuali eccedenze.
- Totale dello scarico: con indicazione di cali naturali o dispersioni rilevate autonomamente e durante verifiche.
- Giacenza contabile al 31 dicembre.
Inoltre, i gestori devono conservare il registro di carico e scarico e altri documenti pertinenti presso l’impianto per i cinque anni successivi a quello di riferimento.
Perché questo adempimento è cruciale?
Oltre a rispettare le normative vigenti, compilare e inviare il prospetto aiuta a:
- Garantire la trasparenza nella filiera.
- Facilitare eventuali controlli.
- Ridurre il rischio di sanzioni legate a omissioni o errori nella gestione dei carburanti.
Preparati ora per evitare sorprese! Organizzati per raccogliere tutti i dati necessari e inviare il tuo riepilogo in tempo.
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Fonte Truck24